L’azione che ha per protagonisti i bambini e le bambine di una classe terza della scuola primaria di Argenta (Emilia –Romagna, Italia) si confìgura nell’ambito di un più vasta filosofia ecologica di vita quotidiana e nello specifico volta alla riduzione a monte della produzioni di rifiuti da imballaggio utilizzati per la merenda, durante l’intervallo a scuola.
Ogni bambino e ogni bambina, tutti i giorni, portano a scuola almeno una merenda e un succo di frutta in confezioni che spesso sono composte da diversi imballaggi. Il progetto si pone l’obiettivo di ridurre la produzione di tali rifiuti, promuovendo la raccolta differenziata come stile di vita responsabile ed ecologico. In una prospettiva più ampia la sua finalità è legata al benessere per sé e per l’ambiente, attraverso la promozione di uno stile di vita sano e che, prima di tutto, passa per sane abitudine alimentari, come ad esempio consumare un frutto durante una pausa anziché uno snack.
Tale azione intende concretizzarsi attraverso tre fasi che verranno realizzate in classe dai bambini sotto la guida delle insegnanti e di una esperta esterna in qualità di programmatrice informatica, durante un arco di tempo stabilito di circa un mese e che li vedranno protagonisti di un’osservazione scientifica ed ecologica delle loro merende e di quelle dei compagni.
La prima fase consiste nel saper riconoscere i materiali che costituiscono gli imballaggi delle merende; molte merende sono confezionate con una pluralità di imballaggi e dunque un loro corretto riconoscimento è un fondamentale prerequisito per la corretta raccolta differenziata.
La seconda fase prevede la misurazione del peso prodotto dei singoli imballaggi e del loro impatto nella produzione di rifiuti destinati al contenitore della raccolta differenziata in base alla loro tipologia (indifferenziato, plastica, carta). Questa fase prevede una registrazione giornaliera in una tabella predisposta, i cui dati saranno successivamente registrati in un programma che elaborerà un grafico per la visualizzazione dell’andamento della produzioni di rifiuti in Kg. Infine, la terza fase implica un impegno riflessivo e sociale sull’impatto delle proprie abitudini alimentari sul benessere più generale del territorio e del pianeta. I bambini, in questa ultima fase, sono chiamati a trarre delle conclusioni e a proporre soluzioni concrete per la scelta della loro merenda ecologica. Elaboreranno una presentazione in power point che esporranno alle famiglie in un contesto pubblico per sensibilizzarle al tema da loro studiato.


Data azione: gio 24 nov 2016
Action developer: Classe III B
Regione: Emilia-Romagna
Indirizzo: Classe III B c/o scuola primaria di Argent, XVIII aprile, Argenta