L’abito non fa il monaco: le proposte della SERR per dare nuova vita al nostro abbigliamento
L’industria del vestiario è tra le più produttive e, per ciò che attiene l’inquinamento, è seconda soltanto alla terribile macchina del petrolio. Se a questo, aggiungiamo il fatto che è ormai possibile produrre moltissimo a costi bassissimi e a scapito dei lavoratori (ma anche della qualità), ecco che il tutto si rafforza. La recente impennata...
Oggetti in disuso? Fatene dimore per le piante!
Parecchi oggetti di uso quotidiano, anche i più inusuali, possono essere salvati dalla spazzatura a favore di una nuova vita: dimore creative per le nostre piante, ortaggi e fiori, in alternativa ai soliti vasi. In un momento in cui gli orti verticali e sui balconi stanno spopolando, non c’è niente di meglio che un occhio...
Packaging: 4 consigli per ridurre gli imballaggi nella grande distribuzione
La GDO, Grande Distribuzione Organizzata, è l’attuale sistema di vendita al dettaglio a cui siamo ormai abituati per gli acquisti di generi alimentari e non. La rete di supermercati e ipermercati può apportare un rilevante contributo alla riduzione degli imballaggi. È esperienza comune, infatti, confrontarsi con la ridondanza di pacchi e confezioni, spesso inutili, con cui...
A CinemAmbiente trionfano i documentari sulla plastica
Non poteva mancare il tema dei rifiuti tra i documentari proiettati a Torino nell’ambito della 20° edizione del Festival CinemAmbiente. Anche nel palmares dei vincitori della rassegna, annunciato durante la cerimonia di chiusura del 5 giugno, la questione dei rifiuti, è in particolar modo di quelli di plastica, è più che mai centrale. Plastic China,...
Littering’s Karma
I malcostumi hanno molteplici forme, una di esse è il littering, ovvero l’abbandono dei rifiuti. A sua volta, il littering comprende diverse pratiche; sicuramente tra le più diffuse c’è il non raccogliere gli escrementi dei nostri fedeli amici cani. I compari a quattro zampe, si sa, non ne possono nulla, e se fossero capaci di decidere...
A Berlino i rifiuti abbandonati nelle stazioni si segnalano via WhatsApp
Da sempre luogo di transito e di incontro, spesso le stazioni diventano anche specchio di un’inciviltà diffusa. Non è purtroppo difficile immaginarle come posti poco puliti e affollati di cartacce, bottiglie e altre tracce di passaggio, lasciate da viaggiatori poco attenti al rispetto dell’ambiente. Questo succede anche in un Paese attento alle tematiche ecologiche come...
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