Causa sempre un certo stupore venire a conoscenza dell’esistenza di cittadini che si impegnano quotidiamante a favore dell’ambiente mettendoci anima e corpo. Sono per lo più persone semplici che spesso vogliono rimanere anonime. Lo fanno per l’ambiente e non chiedono nulla in cambio. Viene spontaneo definirli eroi.
Se a Torino è attivo il signor Adriano, e in Olanda Tommy Kleyn, a rendere più pulite le strade a Tokyo ci pensa Mangetsu Man (L’uomo della Luna piena). Con la sua tutina viola attilata, una luna piena come testa, mantello e l’aiuto della sua scopa, il supereroe nipponico, oltre a raccogliere i rifiuti, spera altresì di pulire i cuori delle persone dalla negatività e di stimolare i cittadini a rendere il mondo un luogo migliore. Oltre ad essere popolare sui social, cura un blog dal 2013, da quando cioè è cominciata la sua attività filantropica. Da un po’ di tempo però sul web non è più attivo, non ci sono aggiornamenti, mentre continua twittare fornendo indicazioni sulle sue prossime azioni di pulizia.
Siamo però così sicuri che Tokyo sia una città che abbia problemi di littering sulle strade? Nel 2014 la capitale giapponese aveva infatti vinto il premio come città più pulita del mondo.
Sia che si tratti di cittadini a viso scoperto sia che si tratti di supereroi molto folkloristici, come ci insegnano iniziative come il Clean Up Europe, le strade vanno tenute pulite proprio perchè sono di tutti. È questa la civiltà oltre che la grande svolta culturale in cui faticosamente, ma con convinzione e determinazione, sta investendo il nostro paese.
di Eleonora Anello per eHabitat.it