Siamo nel cuore della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2018, in scena dal 17 al 25 Novembre. Focus della nuova edizione, la decima per l’esattezza, la prevenzione e la gestione dei rifiuti pericolosi, ossia di tutti quei rifiuti contenenti al loro interno elementi dannosi per la salute delle persone e per la salvaguardia dell’ambiente e degli animali, quali sostanze infiammabili, esplosive e tossiche.
Anche quest’anno, l’Italia si è distinta per la moltitudine di iniziative ed eventi organizzati lungo tutto lo Stivale. Sono ben 5.070 le azioni registrate, con un incremento di 648 iniziative in più rispetto al 2017. Tra incontri, conferenze, momenti dedicati all’autoproduzione e al riciclo, anche le giornate dedicate alla pulizia straordinaria del territorio si dimostrano uno dei “format” più apprezzati, su cui si è indirizzata l’attenzione dei vari action developer. È il caso della Clean Walk al Parco Baden Powell e Naviglio Grande di Milano, nata dall’iniziativa della green blogger Aurélie Martin, ideatrice del progetto #1rifiutoalgiorno.
La Clean Walk meneghina per la SERR2018: cronaca della pulizia
L’idea alla base di #1rifiutoalgiorno è semplice quanto coinvolgente. Per partecipare basta raccogliere un rifiuto da terra, buttarlo nel cestino più vicino e condividere la propria foto sui social con l’hashtag #1rifiutoalgiorno, legato a una pagina Facebook e a un profilo Instagram dedicati. Partendo da questo format consolidato, nella mattinata di sabato 17 Novembre, Aurélie Martin ha allargato la prospettiva, dando appuntamento ai cittadini milanesi presso il Parco Baden Powell, a due passi dal Naviglio Grande, per realizzare un’azione di pulizia straordinaria. Ben chiaro e condiviso da tutti i partecipanti l’obiettivo da raggiungere: contribuire attivamente alla SERR2018, sensibilizzando e offrendo un supporto concreto nella lotta al littering, il triste e diffuso malcostume dell’abbandono dei rifiuti nell’ambiente.
L’iniziativa ha visto la partecipazione di sei adulti e due bambini, che unendo forze e determinazione, hanno ottenuto ottimi risultati. I protagonisti del Clean Walk hanno potuto riscontrare una certa pulizia all’interno del Parco Baden Powell, ad eccezione dell’area giochi, dove hanno recuperato numerosi involucri di caramelle.
Quando il gruppo si è spostato lungo il Naviglio Grande, la tipologia di rifiuti è totalmente cambiata. Il Naviglio è luogo di feste e serate di movida. Di conseguenza, i rifiuti abbandonati sono risultati soprattutto bicchieri di plastica, cannucce e grandi quantità di bottiglie di vetro. In totale sono stati raccolti sui 30 kg di rifiuti.
Durante il recupero, i partecipanti hanno persino individuato una mini discarica tra i cespugli lungo il Naviglio, puntualmente segnalata all’Amsa, società che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti urbani a Milano.
Una caccia al rifiuto, quindi, che ha dato i suoi buoni frutti e di cui la promotrice Aurélie Martin parla con entusiasmo: “Organizzare i Clean Walking è sempre una gioia. Questo sabato, i più giovani partecipanti avevamo 5 anni. Ringrazio la loro mamma per il messaggio positivo che fa passare ai suoi figli. Questi incontri” – prosegue la green blogger – “hanno grande impatto per la sensibilizzazione del pubblico ma non solo. Sono anche momenti di socializzazione. Si incontrano persone meravigliose che hanno voglia di cambiare il mondo“.
Grazie a iniziative di partecipazione come la Clean Walk meneghina, la SERR ci lancia un messaggio di positività, dimostrando che il segreto per cambiare rotta risiede in ognuno di noi e nella nostra volontà di seminare un futuro migliore. Per l’ambiente, per il nostro benessere e per il Pianeta nella sua totalità.