Il risultato comunicato durante la presentazione a Ecomondo: ben 5.070 azioni registrate, con un forte incremento del numero dei proponenti. L’Italia si dimostra ancora una volta al top in Europa per quanto riguarda la prevenzione dei rifiuti.
Sono infatti 5.070 le azioni registrate nel nostro Paese (+648 rispetto al 2017) per la decima edizione della SERR – Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (European Week for Waste Reduction), che inizierà in tutta Europa sabato 17 novembre e si concluderà domenica 25 novembre.
Sul podio continentale anche la Francia e Catalogna.
L’obiettivo primario della Settimana è il coinvolgimento attivo di cittadini, istituzioni, associazioni, scuole e imprese: anche in questa edizione è stato pienamente centrato.
Analizzando i dati nel dettaglio, nel 2018 sono cresciuti i singoli proponenti delle azioni, aumentati del 15% rispetto all’anno scorso. La categoria delle associazioni è quella che ha registrato l’incremento maggiore nel numero di adesioni.
In percentuale, le azioni sono state proposte dalle seguenti tipologie di action developer:
1. Pubbliche Amministrazioni 32.6 %
2. Associazioni 31.2 %
3. Scuole 17.6 %
4. Imprese 12.5 %
5. Cittadini 6.1%
I proponenti appartenenti alla categoria delle imprese, pur rappresentando solo un decimo del totale, contribuiscono però per l’88% delle azioni registrate. Infatti, anche per l’edizione 2018, non sono mancati i grandi player del panorama nazionale, quali Intesa San Paolo, che realizzerà azioni in ciascuna delle sue filiali; il Mercatino Franchising, che coinvolgerà tutti i propri punti vendita con iniziative concrete e misurabili; la rete nazionale degli Eco-Ristoranti e degli Eco-Alberghi.
Anche quest’anno le azioni della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti arrivano da ogni Regione d’Italia.
La partecipazione è risultata diffusa su tutto il territorio nazionale; la principale novità è la massiccia adesione siciliana, grazie allo sforzo di coordinamento realizzato dall’Ufficio speciale per la Raccolta differenziata che ha raccolto oltre 180 azioni da scuole, associazioni e istituzioni del territorio, incentrate sui vari aspetti promossi dalla SERR: eventi su riuso e riutilizzo, seminari di formazione per il potenziamento della raccolta differenziata e dell’avvio al riciclo, progetti di formazione ambientale nelle scuole e iniziative di pulizia straordinaria del territorio.
Tema specifico dell’edizione 2018 è “Prevenzione dei rifiuti pericolosi”, sviluppato in circa il 13% delle azioni registrate. Gran parte delle azioni affrontano altresì la tematica della riduzione e prevenzione a monte (90%); sono stati presi in considerazione anche aspetti legati alla raccolta differenziata e alla pulizia straordinaria del territorio.
La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti rappresenta la principale e più ampia campagna di informazione e sensibilizzazione dei cittadini europei circa l’impatto della produzione di rifiuti sull’ambiente. Nata all’interno del Programma LIFE+, viene attualmente gestita da un Comitato promotore europeo all’interno del quale siede la Commissione Europea in veste di indirizzo strategico.
In Italia la SERR è coordinato da AICA e promossa da un Comitato promotore composto da: CNI Unesco come invitato permanente, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Utilitalia, ANCI, Città Metropolitana di Torino, Città Metropolitana di Roma Capitale, Legambiente, Regione Sicilia, e con il supporto tecnico di E.R.I.C.A. Soc. Coop. ed Eco dalle Città.
La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti – Edizione 2018 è stata resa possibile grazie al contributo di CONAI e dei Consorzi di Filiera: Comieco, Corepla, Coreve e Ricrea.