Le coste rappresentano un dei più importanti e suggestivi patrimoni naturali del nostro Paese. Tenere il mare pulito e le spiagge libere dai rifiuti è dovere e responsabilità di ciascun cittadino, un gesto utile a preservare la bellezza indescrivibile di questi luoghi meravigliosi, ma anche le opportunità sociali che essi offrono.
Tra queste, non ultimo è lo sport. Lo sanno bene i membri del Nimbus Surfing Club di Marina di Pietrasanta, in provincia di Lucca, club sportivo e scuola di sport acquatici come surf, vela e windsurf. Come tantissimi altri enti, associazioni, istituzioni e privati, il Nimbus Surfing Club ha voluto dare il proprio contributo nell’ambito dell’iniziativa Let’s Clean Up Europe, proprio con l’avvicinarsi delle giornate centrali dell’edizione di quest’anno, dal 7 all’11 maggio 2018.
Puliamo il Mare, Let’s Clean Up Versilia è il nome dell’azione che ha visto protagonista il club, che domenica 22 aprile 2018, in concomitanza con la Giornata Internazionale della Terra, ha portato a termine un clean up di grande importanza ed esempio, ripulendo dai rifiuti lo splendido tratto di litorale che va dal pontile di Forte dei Marmi al pontile di Marina di Pietrasanta.
“Il tema generale della giornata, che punta ad essere un ritrovo annuale, è stato quello dell’organizzare un’iniziativa di raccolta dei rifiuti abbandonati in natura e promuovere una sensibilizzazione verso tali tematiche”, spiega Angelo Olmi, Membro del Direttivo ASD Nimbus Surfing Club. “La nostra azione si è concentrata sulla raccolta mirata di tutti quelli che sono i rifiuti piccoli di plastica, che mescolandosi con le sostanze organiche diventano i più pericolosi per l’ecosistema”.
L’incontro ha preso il via in mattinata, presso la base Nautica ASD Nimbus Surfing Club, coinvolgendo poi in spiaggia ben 158 persone, tra cui anche una volenterosa schiera di quaranta Boy Scout, che hanno aderito con entusiasmo ad un’iniziativa di civiltà e di amore per l’ambiente. Impegnati nelle pulizie delle spiagge, oltre ai tanti soci del club, adulti, bambini, famiglie e una cooperativa sociale. Fondamentali la collaborazione e il supporto dell’ente di gestione di rifiuti locale, ERSU spa, che ha messo a disposizione guanti da giardino e una notevole fornitura di sacchi per multimateriale e RUR.
Una giornata speciale, dedicata alla raccolta dei rifiuti e alla cura di uno dei litorali più belli d’Italia, dove giacevano abbandonati, tra le altre cose, anche la ruota di un’automobile e una tubatura di plastica. A raccolto travasato, il conto di fine giornata ammontava a sedici sacchi pieni di plastica e venti sacchi pieni tra plastica e materiale indifferenziato.
La partecipazione del Nimbus Surfing Club a Let’s Clean Up Europe, conclusasi con un picnic sulla spiaggia, oltre che sul piano pratico, ha avuto un grande valore anche dal punto di vista dell’aggregazione sociale e della sensibilizzazione. Filo conduttore di Puliamo il Mare, Let’s Clean Up Versilia è stato un messaggio profondo contro l’abbandono dei rifiuti non degradabili in natura, un segnale forte ai cittadini per invogliarli ad integrare le buone pratiche sostenibili tra le proprie abitudini quotidiane.
Oltre alla nobiltà d’animo, tipica degli sportivi, i membri del club hanno dimostrato un encomiabile rispetto per il mare, per le spiagge e per l’ambiente in generale, nonché la volontà di fare la propria parte per tutelare quei luoghi in cui poter crescere insieme coltivando non solo la passione per lo sport, ma anche i valori fondamentali per costruire una società migliore.
Azioni come queste colgono in pieno lo spirito di Let’s Clean Up Europe, manifestazione che si batte per proteggere la natura dai rifiuti abbandonati e per diffondere modelli più sostenibili di produzione e di consumo.
Foto: Nimbus Surfing Club