«L’Unione fa la forza» è il motto con cui i Comuni delle Valli Joniche e Peloritani hanno deciso di partecipare alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2017, che si è svolta a partire dal 18 novembre e che si conclude oggi, 26 novembre.
Su proposta del consigliere rappresentante del Comune di Sant’Alessio Siculo (ME) Alessandra Marisca, referente del progetto «Recycle Togheter 2017», con la collaborazione dell’Ufficio Regionale Differenziata e del Presidente Di Cara, sono state attivate diverse azioni per i nove comuni partecipanti: S. Alessio Siculo, Casalvecchio, Forza D’Agrò, Savoca, Pagliara, Mandanici, Limina, Roccafiorita e Furci Siculo, tutti nella provincia di Messina. Vediamo nel dettaglio le azioni per la riduzione dei rifiuti svolte dai comuni siciliani.
Casalvecchio Siculo: Non mollare mai… accendi la tua idea!
Il 18 e il 19 novembre è stato predisposto uno stand informativo in cui, in collaborazione con gli amministratori, si sono divulgate informazioni al pubblico sull’arte del riciclo, mettendo in mostra le opere delle scuole dell’infanzia e delle primarie del territorio, alle quali era stata proposta la partecipazione a un concorso sulla creatività.
Gli alunni hanno presentato i loro elaborati presso i locali del Municipio, in cui è stata allestita una mostra espositiva dal 20 al 24 Novembre.
Alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti ha anche partecipato l’associazione «Riciclare è meglio che inquinare L.A.R.C. Sicilia» con la realizzazione di un laboratorio creativo per i ragazzi del paese. L’ultima giornata è stata dedicata alla premiazione del miglior lavoro prodotto.
Forza d’Agrò: Riciclo Creativo
L’amministrazione comunale è stata impegnata in momenti di formazione nelle scuole, in cui ha diffuso il concetto di quanto sia importante dare una nuova vita agli oggetti invece di trasformarli in rifiuti.
Al termine del momento di formazione, è stato chiesto a bambini e ragazzi di creare ciascuno un manufatto da materiale riciclato, presentato il 21 novembre nei locali dell’istituto comprensivo Roberto Carullo.
I ragazzi hanno quindi spiegato ai loro concittadini e compagni di scuola quali sono state le motivazioni che hanno portato alla scelta dei materiali utilizzati e quale sia stato il processo per la realizzazione.
Furci Siculo: Fulmina lo spreco!
L’iniziativa ha previsto il riciclo di materiali, le lampadine usate che, a causa del loro inutilizzo, costituiscono potenzialmente una fonte di rifiuto.
L’amministrazione comunale ha invitato gli alunni e le loro famiglie a consegnare le proprie lampadine “esauste” dal 16 al 22 novembre cui è seguito, il 23 novembre, un laboratorio di riutilizzo creativo.
Inoltre, il 19 novembre, con la collaborazione dell’associazione «E… Berta filava», è stata organizzata un’iniziativa di baratto sulla piazza principale del paese “Piazza S. Cuore”.
L’iniziativa ha promosso lo scambio (o eventualmente la vendita) di oggetti, in buono stato di manutenzione che, a causa del loro inutilizzo, costituivano una potenziale fonte di rifiuto.
Entrambe le iniziative hanno fatto emergere una riflessione sull’attuale stile di vita “consumistico”, con conseguenti incidenze economiche e ambientali di grande rilievo, con lo scopo di creare una coscienza condivisa sulla necessità e urgenza di ridurre la quantità di rifiuti prodotti.
Limina e Roccafiorita: Laboratorio natalizio creativo
Dal 18 al 24 novembre nei comuni di Limina e Roccafiorita si sono raccolti oggetti inutilizzati che sono diventati oggetti d’arte da esporre nella scuola materna di Roccafiorita (il 25 novembre) e presso il Polifunzionale di Limina (il 26 novembre), fino al prossimo 25 dicembre. L’azione è rivolta a tutti i cittadini e alle loro famiglie.
Mandanici: Ricicreare!
A Mandanici, presso il Museo Etno-antropologico del paese, è stata organizzata una mostra di opere realizzate con materiale di recupero create da singoli individui, associazioni, dai bambini della scuola materna e dai bambini delle classi elementari, dai ragazzi del servizio civile e da chiunque abbia voluto partecipare.
La mostra è stata allestita nelle date del 25 e 26 novembre e poi, ancora, il 2 e 3 dicembre 2017. Le opere realizzate potranno essere riutilizzate dall’amministrazione in base al tema, per cui, ad esempio, le opere riguardanti il Natale potranno essere utilizzate per addobbare il paese o la scuola.
Pagliara: Imparando… decorando… festeggiando con il riciclo
Il progetto del comune di Pagliara ha previsto un laboratorio con i bambini nel centro sociale del paese, che si è sviluppato in incontri programmati nella Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti il 18 e il 25 Novembre.
L’obiettivo del laboratorio è stato di creare delle sculture natalizie per abbellire il paese nelle festività: le opere sono state costruite con materiale plastico riciclato, sensibilizzando al rispetto dell’ ambiente.
S.Alessio Siculo: Scart-Art!
Iniziativa sull’arte del riciclo considerata da 4 punti di vista:
1 – É stata richiesta la partecipazione di tutti i cittadini per fare “approvvigionamenti di scarti colorati”. Il 20 Novembre il suolo dell’ingresso del municipio è stato ricoperto da quelli che singolarmente erano già rifiuti, ma che insieme, accostati nel modo corretto, hanno dato vita ad un disegno in 3d. L’immagine rappresentata è stato un messaggio chiaro sulla consapevolezza dei consumi attenti e responsabili.
2 – Laboratori creativi per i bambini: un gruppo di volontari ha aiutato bambini, ragazzi e anziani del paese a creare delle decorazioni di Natale.
3 – Raccolta indumenti usati: il 21 novembre, presso l’oratorio del paese, si è svolto un momento di riflessione sui nostri attuali stili di vita: è emerso che quello che per noi è uno scarto, per un altro può diventare un bene di prima necessità. In questo modo, il riciclo si trasforma in solidarietà verso le famiglie più bisognose.
4 – Visita al Farm Cultural Park (museo – centro culturale e turistico dove sono allestite mostre pittoriche temporanee e installazioni permanenti di arte contemporanea, spesso utilizzando materiali riciclati). Il 19 novembre si è potuta visitare la mostra “Japanese Architecture and the Shared House of Farm Cultural Park”, curata dagli architetti Salvator-John A. Liotta e Fabienne Louyot dello studio LAPS Architecture di Parigi. La mostra ha offerto una panoramica sulle share house, ha investigato il vasto tema della ridefinizione fra spazio pubblico e privato in Giappone e ha trasformato la galleria d’arte di Farm Cultural Park in una share house.
Savoca: Rifiuti Zero
L’amministrazione di Savoca ha puntato sul senso della condivisione interattiva per valorizzare l’azione della riduzione come dovere morale oltre che ambientale.
Gli alunni di ogni ordine e grado del territorio sono stati coinvolti attraverso la visione di filmati inerenti al tema e all’esecuzione di giochi educativi di gruppo.
Il progetto si è concluso con l’esecuzione di elaborati prodotti dagli stessi alunni che sono diventati così protagonisti della loro realtà.