In Cina il 70% di fiumi, laghi e riserve d’acqua è contaminato da sostanze inquinanti che derivano dalla produzione tessile.
In particolare, sono stati rinvenuti nelle acque grandi quantità di alchilfenolie composti perfluorurati.
Gli alchifenoli sono composti chimici usati per produrre tensioattivi non ionici.
Le loro caratteristiche principali sono:
- essere persistenti
- essere bioaccumulabili
- essere tossici per gli organismi acquatici
I perfluorurati sono composti chimici con le stesse caratteristiche degli alchifenoli, con la sola differenza di essere tossici per gli esseri umani.
La campagna Detox di Greenpeace
Nel 2011 Greenpeace ha lanciato la campagna Detox, che invitava moltissimi brand internazionali – tra cui Nike, Adidas, Puma, H&M, Calvin Klein - a lavorare con i propri fornitori per eliminare le sostanze pericolose dalla catena di produzione e dai prodotti in commercio, chiedendo loro di:
- non usare più composti tossici e identificare con chiarezza le scadenze entro cui eliminarli
- rispondere a questa emergenza con un’azione immediata, eliminando subito dalla filiera produttiva alchifenoli e perfluorati
- riconoscere l’importanza della trasparenza e del diritto all’informazione pubblicando i dati sull’eliminazione delle sostanze pericolose
A distanza di sette anni Greenpeace fa un bilancio dei progressi delle aziende impegnate nell’eliminazione delle sostanze chimiche pericolose dalle proprie filiere produttive entro il 2020.
Nel nuovo rapporto di Greenpeace - Destination Zero: seven years of Detoxing the clothing industry-, tra i cambiamenti in atto, c’è la tracciabilità delle filiere.
Infatti, le aziende oggi sono tenute a pubblicare le emissioni di sostanze chimiche pericolose nell’ambiente sia dei propri fornitori, sia dei subfornitori.
Un altro cambiamento fondamentale è stato l’eliminazione completa dei perfluorurati, usati dal 72% dei brand impegnati nella campagna Detox, nei trattamenti idrorepellenti e antimacchia.
Cosa possiamo ancora fare
La strada è ancora lunga: l’azione fondamentale è una maggiore informazione sul tema.
Informare le persone sul processo di produzione dei capi d’abbigliamento le spingerà a scegliere brand che rispettano l’ambiente.
Se siete produttori di capi d’abbigliamento sostenibili partecipare alla SERR 2018 è la vostra occasione: organizzate una campagna d’informazione rivolta ai vostri clienti.
Se siete invece un cittadino o un’associazione, diffondete l’importanza di scegliere vestiti ecocompatibili.
Registrate la vostra azione per partecipare alla decima edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, collegandovi a questo indirizzo. Insieme, si può!
