Con il saggio “La Bibbia dell’Ecologia” lo scrittore Roberto Cavallo sottolinea il sottotesto ecologista dell’Antico Testamento e la relazione con l’enciclica “Laudato sii” di Papa Francesco
La Bibbia dell’Ecologia – Riflessioni sulla cura del Creato è il frutto di venticinque anni di letture e riletture dell’Antico Testamento e di un paziente e accurato lavoro di correlazione con il presente, con i temi caldi dell’ambientalismo e dell’ecologia. Nel libro pubblicato di recente per i tipi di Elledici, Roberto Cavallo, scrittore, divulgatore scientifico e imprenditore albese, tocca tutte le questioni essenziali dell’ambientalismo e dimostra, con una mole sbalorditiva di citazioni bibliche, come “il libro dei libri” si riveli un testo ecologista ante-litteram.
Che cos’è l’arca di Noè se non un lungimirante atto di tutela della biodiversità? E nelle parole dei profeti non si ritrovano forse molte delle piaghe ambientali del nostro tempo? Esplosione demografica, urbanizzazione selvaggia, consumo di suolo, desertificazione, cambiamenti climatici, dissesto idrogeologico, inquinamento, carenze idriche e alimentari, rifiuti, non c’è problematica ambientale che non venga anticipata da qualche verso biblico.
Cavallo mette in relazione il testo biblico con i dati e le statistiche di oggi: si tratta di un’operazione estremamente interessante che denota la dimestichezza dell’autore con due contesti apparentemente così lontani. Non mancano citazioni di pensatori e filosofi e, naturalmente, riferimenti all’enciclica papale Laudato sii.
Prendiamo un testo dal libro di Giobbe, 28: “L’uomo taglia le rocce, mette sottosopra i monti fin dalle radici, si apre un passaggio nella pietra e scopre minerali preziosi; sbarra le sorgenti dei fiumi e porta alla luce le cose nascoste. Ma dove è possibile trovare la sapienza?”. In queste poche righe si parla dello sfruttamento delle risorse minerarie e idriche e lo si fa con una lungimiranza che ricorre in molte delle citazioni selezionate da Roberto Cavallo.
Alimentazione, agricoltura, sviluppo sostenibile, cementificazione, land grabbing, flussi migratori, consumismo, scioglimento dei ghiacciai, riscaldamento globale, inquinamento atmosferico, spreco idrico, plastica in mare, littering sono gli altri temi di un libro che è un eccezionale strumento di divulgazione a 360° sui temi ambientali.
Accanto alla critica dei comportamenti poco sostenibili messi in atto dall’uomo, trovano spazio consigli pratici e dettati dal buon senso per lasciare ai nostri figli un mondo migliore e tanti spunti autobiografici che aprono i singoli capitoli.
“Come affermo nell’incipit de La Bibbia dell’Ecologia, abbiamo l’obbligo di lasciare ciò che ci circonda in condizioni tali per cui i nostri figli e nipoti, compresi quelli che ancora devono nascere, possano continuare a viverci almeno come ci abbiamo vissuto noi - afferma l’autore Roberto Cavallo-. Questo libro è frutto di un lavoro di analisi durato 25 anni sui testi dell’Antico Testamento. I risultati sono stati sorprendenti e nei nove capitoli cerco di condividere con il lettore quanto testi di quasi tremila anni fa diano risposte ancora attuali sui temi che oggi popolano le pagine dei giornali come il consumo del suolo, la salvaguardia della biodiversità o gli sprechi alimentari. Il messaggio che trasmetto è quello che caratterizza il mio impegno da sempre, consapevole che è solo “la mia goccia”, ma che unita a quelle di milioni di altre persone può aiutarci a correggere la rotta: dobbiamo tornare a prenderci cura della nostra Terra, come prima di noi, molto prima di noi, ci avevano invitato studiosi e saggi che con loro parole hanno cambiato la storia dell’umanità, ma che oggi facciamo fatica ad ascoltare”.
Il tour di presentazioni de La Bibbia dell’Ecologia è già iniziato: giovedì 12 luglio sarà la volta della rassegna di Casa Natura a Canale e giovedì 19 luglio a Neive. Un’altra presentazione è in programma a Padova nell’ambito del Festival Ecofuturo venerdì 20 luglio, mentre giovedì 26 luglio sarà la volta della rassegna Una Torre di Libri a Torre Pellice (To) e sabato 28 luglio di un appuntamento ad Aosta.
Per info sulle presentazioni si può consultare il sito di Elledici.