La rete degli Ecoristoranti, un circuito nazionale di ristoratori sensibili alle tematiche ambientali e alla riduzione degli sprechi, partecipa anche quest’anno alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, attualmente in programma fino a domenica 26 novembre.
Sono ben 100 i ristoranti, tutti dislocati nella provincia di Torino (Val Susa, Valli di Lanzo, Canavese, Chivasso, territori ovest e sud di Torino), che hanno aderito al progetto “La sostenibile leggerezza”, promosso dal Consorzio CISA di Ciriè. Questi locali si pongono l’obiettivo di sensibilizzare i propri clienti alla prevenzione dei rifiuti e alla lotta contro lo spreco alimentare, grazie a pratiche di ristorazione sostenibile.
Ciascun Ecoristorante, per potersi definire tale, si impegna a scegliere almeno 7 fra una serie di azioni prestabilite, fra le quali vi sono: la distribuzione di prodotti alimentari sfusi, con vuoto a rendere o alla spina; l’utilizzo di bicchieri e bottiglie in vetro, tovaglie e tovaglioli in stoffa e posate in acciaio; la scelta di alimenti imballati in carta o vetro anziché plastica; la promozione all’asporto di cibi e bevande non consumati tramite sistema Doggy Bag o similari; la creazione e promozione del menu “Rifiuti Zero” con possibilità di scegliere piatti a porzione intera o mezza porzione insieme ai relativi vantaggi e differenze di prezzo; l’utilizzo di prodotti alla spina o con vuoto a rendere anche per i detergenti e la pulizia del locale; prediligere la pubblicità via web a quella tramite materiale cartaceo e molto altro ancora.
In poche parole, Ecoristorante equivale a leggerezza, per l’ambiente e in tutti i sensi… Beh, dipende da quanto mangiate!
Buon eco-appetito a tutti!