Mostrare concretamente il circolo virtuoso della raccolta differenziata della frazione organica e i risultati dell’impegno quotidiano di cittadini e Amministrazioni che puntano ad un modello di economia circolare: con questo scopo il Consorzio Italiano Compostatori (CIC) sostiene e partecipa alla quarta edizione di Giacimenti Urbani, il Mercato Circolare che si terrà a Milano, in Cascina Cuccagna, dal 25 al 27 novembre in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti.
Venerdì 25 novembre alle ore 17.00 insieme ad Amsa, Eco dalle Città e Recup, il CIC prenderà parte all’evento-incontro “Sostenibilità dal micro al macro-cosmo. Cosa fare del cibo avanzato nei mercati?”. Nel corso del dibattito, il CIC spiegherà come si trasforma il rifiuto organico che viene raccolto separatamente in casa e regalerà sacchetti di compost a Marchio di Qualità CIC da utilizzare come fertilizzante organico e per fornire nutrimento alle proprie piante. Un regalo che a Milano acquisisce un significato importante: dal 2013, infatti, il capoluogo lombardo ha dato il via alla raccolta dell’umido, guadagnandosi il primato mondiale di metropoli con il maggior numero di abitanti serviti dalla raccolta differenziata del rifiuto organico. Attualmente, a Milano, il sistema di raccolta si è attestato intorno ai 100 kg di rifiuto organico pro-capite all’anno, riuscendo ad avviare a recupero oltre 135.000 tonnellate l’anno, secondo i Dati sui Rifiuti Urbani 2015 pubblicati da ARPA Lombardia.
Al centro di Giacimenti Urbani ci sarà la mostra “Growings Materials, crescere materiali sostenibili” a cura del Collettivo Nuup e degli studenti della Naba e sponsorizzata dal CIC. L’esposizione punterà a mostrare le possibili applicazioni dei materiali organici, dalle alghe ai fondi di caffè, come veri e propri materiali d’uso: una riflessione nata attraverso le sperimentazioni del network e di giovani designer della NABA Nuova Accademia di Belle Arti, realizzate all’interno del corso Materiali e nuove tecnologie per l’innovazione del progetto, a cura della docente Barbara Pollini, cofondatrice Nuup.
Giuseppe Iasparra per Eco dalle Città