Siamo arrivati ormai al cuore, esattamente a metà, della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti. Come sappiamo l’Italia si è aggiudicata il primo posto per numero di azioni proposte e ha visto tutte le sue Regioni, da nord a sud, impegnate nell’ideazione e realizzazione di eventi, iniziative, concorsi e laboratori sul tema della dematerializzazione e del fare di più con meno.
Diamo allora uno sguardo ad alcune azioni originali e tutte diverse tra loro che si stanno svolgendo in questi giorni lungo lo Stivale.
Valle d’Aosta
Cosa farne del vecchio materiale scolastico in disuso? E se invece che finire in discarica, zaini, cartelle, astucci, penne, matite, colori e quaderni in buone condizioni potessero prolungare la loro vita e servire a qualche studente meno fortunato? Nell’ambito della SERR2015, l’Assessorato Territorio e Ambiente in collaborazione con la rete degli oratori diocesani della Valle d’Aosta, organizzerà, domenica 29 novembre, La P’tite Collecte Solidaire, un’iniziativa solidale finalizzata alla raccolta di materiale scolastico da destinare alle missioni dei sacerdoti valdostani nei paesi in via di sviluppo. Donare i propri strumenti didattici, oltre che dematerializzare i rifiuti, è un gesto solidale volto ad aiutare chi ha di meno. Ricordiamoci che i nostri rifiuti, sovente sono per altri delle risorse che possono cambiare la vita.
Emilia Romagna
Tutti siamo d’accordo che lo spreco di farmaci ancora utilizzabili o la dispersione di quelli scaduti o diventati inutili è una pratica riprovevole, sia a livello umano che ambientale; i principi attivi presenti al loro interno infatti danneggiano il sottosuolo e inquinano le falde acquifere. Su questo tema, il gruppo Hera ha promosso il progetto “Farmaco Amico“, con lo scopo di recuperare farmaci non ancora scaduti a favore di organizzazioni no-profit che operano in progetti locali con l’obiettivo finale di destinarli alla popolazione più vulnerabile. I farmaci vengono depositati dai cittadini in appositi contenitori forniti da Hera presso le farmacie dei comuni che hanno aderito all’iniziativa. Zero rifiuti, zero inquinamento e più salute e cure per chi è in difficoltà!
Umbria
A Terni l’associazione di promozione sociale Ecologicpoint partecipa alla SERR con l’iniziativa “Portati il contenitore da casa, aiutaci a diminuire gli imballi dei reparti di gastronomia”. Dopo le ormai superate campagne di sensibilizzazione sul munirsi di sporta per fare la spesa invece dei sacchetti usa e getta, Ecologicpoint fa un passo in più: ridurre a zero anche gli imballi di carta e plastica usati per confezionare gli affettati e i cibi ai banchi di gastronomia. L’azione prevede la sensibilizzazione dei cittadini clienti dei piccoli alimentari e delle gastronomie, sulla possibilità di portarsi da casa dei contenitori lavabili e richiudibili per l’acquisto dei prodotti da banco, contribuendo così alla riduzione di imballaggi provenienti dai loro acquisti quotidiani.
Campania
A Cava de’ Tirreni il comune ha voluto coinvolgere anche i bambini alla SERR2015 perchè anche i più piccini siano stimolati a “fare di più con meno” e a porre una particolare attenzione al tema dei rifiuti, tristemente noto soprattutto in questa regione italiana.
Le scuole primarie e secondarie del territorio sono state invitate a partecipare al concorso “Rifiuti da Favola” ideato per promuovere comportamenti corretti e consapevoli circa la raccolta differenziata e la riduzione dei rifiuti urbani. Gli studenti hanno dato sfogo alla loro creatività e fantasia per realizzare diversi elaborati sul tema; dalla redazione e illustrazione di una favola; alla costruzione di manufatti e sculture di rifiuti, agli audiovisivi.
Proprio oggi avrà luogo la premiazione del concorso. Siamo certi che questi sono i primi passi che faranno dei più piccoli, nuovi adulti responsabili e attenti nei confronti del pianeta.
Questi sono solo alcuni degli esempi di dematerializzazione che tutti noi possiamo praticare, ogni giorno, per ridurre la nostra impronta ecologica e non pesare eccessivamente sull’ambiente. Dopo tante polemiche e accesi dibattiti sulla mala gestione dei rifiuti in Italia, i risultati raggiunti per questa edizione della SERR sono un chiaro messaggio: i cittadini vogliono e possono cambiare le cose. Un piccolo successo e un grande riscatto che ci auguriamo persistano anche dopo questa settimana, per diventare abitudine quotidiana e non solo evento occasionale.