Nell’ambito della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, vi abbiamo dato notizia di numerosi modi per evitare la produzione di sprechi, soprattutto quelli alimentari. Dalle applicazioni software alle iniziative delle associazioni, delle aziende e delle istituzioni. Tutti si sono attivati affinchè la produzione di rifiuti diminuisca.
Anche noi nel nostro piccolo possiamo fare molto, soprattutto in cucina, riutilizzando ad esempio il pane avanzato dalla tavola per preparare gustose pietanze: dai primi piatti o ai dolci. Noi vi proponiamo questo primo fatto di pane raffermo molto facile da realizzare.
Gnocchi di pane
Ingredienti per 4 persone
300 g di pane casareccio raffermo
120 g di farina di farro o semi-integrale
300 g di erbette
1 uovo
4 cucchiai di olio d’oliva extravergine
4 foglie di salvia
1 rametto di rosmarino
1 porro
4 cucchiai di pecorino grattugiato
noce moscata
sale
Procedimento
Ammollate il pane in 600 ml di acqua per circa 1 ora. Mettete il tutto a sobbollire con l’olio d’oliva per 30 minuti. Lessate le erbette, scolatele, strizzatele e tritatele finemente.
Unite al pane cotto la farina e cuocete per altri 5 minuti. Togliete dal fuoco, lasciate intiepidire, unite le erbette, 2 cucchiai di pecorino, l’uovo e la noce moscata.
Tritate lo scalogno e fatelo rosolare con un filo d’olio e un cucchiaio di acqua tiepida. Aggiungete la salvia e il rametto di rosmarino.
Formate dei filoncini sottili e tagliateli a tronchetti. Cuocete gli gnocchi in acqua salata fino a quando verranno a galla. Condite con il porro e la salvia e completate con una spolverata di pecorino.
I vostri commensali saranno contenti, la vostra pancia piena e non avrete buttato cibo ancora commestibile.
di Silvia Strozzi per eHabitat.it