Lunedì 3 novembre: è questa la nuova scadenza per poter aderire alla Sesta edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, che si terrà dal 22 al 30 novembre 2014. A decidere la proroga il Comitato promotore nazionale, di cui fanno parte Ministero dell’Ambiente, Federambiente, Provincia di Torino, Provincia di Roma, Anci, Legambiente, AICA, E.R.I.C.A. Soc. Coop., Eco dalle Città.
La decisione arriva sull’onda lunga delle moltissime adesioni che in questi giorni stanno arrivando da tutta Italia, a riprova che la Settimana sta diventando un appuntamento fisso per istituzioni, stakeholder e cittadini decisi a far qualcosa di concreto per un ambiente più sostenibile. Un impegno questo che è alla base della genesi della SERR stessa, nata nell’ambito del Programma LIFE+ dell’Unione Europea: una maggiore sensibilità alle politiche di prevenzione dei rifiuti messe in atto dall’Unione Europea.
Le azioni che si possono proporre vanno dal mercatino del riuso, ad un corso di cucina con gli avanzi di cibo, ad un laboratorio di riparazione degli elettrodomestici: l’importante è che al centro delle azioni ci sia l’obiettivo di ridurre e riciclare i rifiuti, oltre che riusare le cose che ancora hanno un valore. Qualche spunto si può trovare su questo sito, mentre ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.ewwr.eu oppure inviando una mail a serr@assaica.org.
L’obiettivo del Comitato Italiano è raggiungere, per il terzo anno consecutivo, il record di azioni, dopo le 5399 del 2013. Per farlo servirà l’impegno di Pubbliche Amministrazioni, Associazioni e Organizzazioni no profit, Scuole e Università, Imprese, Associazioni di categoria e Cittadini che potranno proporre azioni volte alla riduzione dei rifiuti, a livello nazionale e locale. Quindi tutti, ma proprio tutti, sono invitati a registrare la propria azione collegandosi al sito www.ewwr.eu e completare il form entro il 3 novembre.