Per molte persone fare il caffè è un gesto automatico, naturale, soprattutto la mattina. Cosa c’è di meglio per svegliarsi di una bella tazzina di caffè fumante? Ammettiamolo pure, nulla. Ma se la bevanda calda più amata è una sola, le attrezzature per prepararla sono moltissime. Finita l’epoca in cui la moka era la regina del caffè fatto in casa, è iniziata l’invasione delle macchinette per l’espresso domestico e con esse sono arrivate le cialde e le capsule, che spesso sono in plastica. Per un consumo medio di caffè da parte di una famiglia c’è una quantità di rifiuto prodotto non trascurabile, in alcuni casi non c’è neppure la possibilità di riciclare i materiali.
Per cercare di ridurre l’impatto ambientale di un piacere quotidiano come il caffè, una scelta da considerare sono le caspule riutilizzabili. Si possono acquistare su internet, c’è solo l’imbarazzo della scelta fra le varie case produttrici, l’unico particolare al quale prestare attenzione è che l’articolo scelto sia compatibile con la macchina posseduta. Infatti ogni casa produttrice ha ideato il proprio prodotto sulla base di uno – ed uno solo – tipo di capsula. Le riutilizzabili sono la replica esatta della capsula originale, ma il margine superiore è di fatto un coperchietto rimuovibile per inserire la polvere di caffè preferita. Una volta caricata la capsula, prima di richiuderla, si pone al di sopra del caffè un piccolo dischetto in cellulosa che funge da filtro ed evita di ritrovarsi del “fondo” nella tazzina.
Una volta individuata la capsula giusta, arriva il momento della prova caffè, a meno che non siate molto fortunati, i primi tentativi vi restituiranno una bevanda tremenda, o troppo acquosa o con uno sgradevole gusto di bruciato, ma non c’è da preoccuparsi. Infatti quello che bisogna avere è la pazienza di cercare la miscela giusta sia nella tipologia, arabica, robusta o dei blend particolari, sia nella macinatura. La dimensione del prodotto macinato dovrà ovviamente essere più simile possibile a quella pensata dalla casa produttrice della macchina domestica, come fare allora? Prendete una capsula originale e portate con voi il contenuto in una buona torrefazione, dove l’occhio di un esperto saprà consigliarvi a dovere. Con un po’ di impegno otterrete caffè profumatissimi e aiuterete l’ambiente dal momento che i fondi di caffè sono perfettamente riciclabili con il compostaggio domestico o conferibili nella raccolta dell’umido.
di Cristina Delbuono per eHabitat.it