I belli, si dice, hanno vita più facile. La credenza comune è diffusa non solo tra gli umani, ma anche tra frutta e verdura che, seppur perfettamente edibili, vengono scartate solo perché semplicemente brutte. Ma è tempo di cambiare rotta e finalmente si stanno moltiplicando le iniziative per evitare questo vergognoso spreco tema centrale di questa SERR. L’esempio più originale arriva dalla Francia: la catena di supermercati Intermarchè ha lanciato la campagna Inglorious Fruits and Vegetables, un accattivante progetto di sensibilizzazione che punta i riflettori sul nostro senso più viziato, la vista. E proprio per ingannarla, i responsabili marketing della grande distribuzione hanno proposto l’assaggio di succhi, zuppe e smoothies fatti con frutta e verdura brutta, ma buona e soprattutto economica. Verdura e frutta diversamente belli costano il 30% in meno!
Ogni anno sprechiamo un miliardo e trecento tonnellate di alimenti e ben novecento milioni di tonnellate sono quelle che vengono perse tra la raccolta nei campi e i negozi. Buona parte viene buttata dal consumatore. È quindi necessario agire, e in fretta, per evitare che i prodotti siano selezionati solo con criteri estetici.
E cosa dovremmo fare noi? Le iniziative non mancano. Per esempio, Josh Treuhaft ha fondato il Salvage Supper Club con cui cerca di sconfiggere lo spreco di cibo invitando i cittadini di Brooklyn a cene a base di avanzi che lui stesso indica come insoliti, brutti e vecchi. Li recupera dal frigorifero degli amici, nelle cucine dei ristoranti e nei magazzini dei supermercati e sembra che nessuno si accorga della provenienza, essendo troppo impegnato a gustare i prelibati piatti. Il pasto, tra il resto, viene servito in un originale cassonetto extra-large con tanto di lanternine.
È ormai qualche anno, invece, che la rete dei giovani di Slow Food organizza giornate anti spreco con la Disco Soup: i ragazzi raccolgono grandi quantità di cibo (soprattutto frutta e verdura) scartate dai mercati locali e, a suon di musica, trasformano le piazze di tutto il mondo in eserciti di pelapatate per preparare mega insalate e minestroni.
Anche i brutti hanno diritto ad una possibilità!
di Annalisa Audino per eHabitat.it